Fiamma
blu
L'ombrello
non viene mantenuto,
i
rumori della pioggia danzano il waltzer
Lo
volevo sentire sulle spalle, adesso ho chiuso gli occhi
tra
i limiti in cui fa freddo, sicuramente la temperatura sentita
sembra
la fiamma blu che brucia nel mio petto.
(non
è) troppo tardi, troppo tardi, troppo tardi.
Dico
ancora "Ti amo"
parole
banali che non raggiungono, non raggiungono la tua schiena
anche
il desiderio che ho gridato di nuovo viene lavato via dalla pioggia,
così da essere dimenticato incantevolmente.
Le
rose sono stanche di cadere, giusto?
Il
dolce dolore lascia i ricordi
“Lento”
una cosa che non dovrebbe accadere
anche
il cammino da provocare
prima
di dimenticare il profumo restante sul palmo della tua mano
riscriverò
persino quella trama
(non
è) troppo tardi, troppo tardi, troppo tardi
Ancora,
se lo desiderassi, conosco le ferite, le lacrime incessanti...
conosco la mia debolezza
ma
non voglio rendere inutile l'essere toccato da te e la stagione
trascorsa
Non
posso contare tutto quello che mi hai dato
voglio
esserti accanto almeno nei ricordi
Posso
cancellare il dolore, posso disattivare l'amore
Mi
chiedo se ci si può
abituare facilmente, mi chiedo se dimenticherò
(non
è) troppo tardi, troppo tardi, troppo tardi.
Dico
ancora "Ti amo"
parole
banali che non raggiungono, non raggiungono la tua schiena
Ho
pianto nuovamente, anche i desideri
diventeranno presto un arcobaleno, fin
quando la luce splenderà
Nessun commento:
Posta un commento