giovedì 12 dicembre 2013

Blue Flame

Fiamma blu




L'ombrello non viene mantenuto,
i rumori della pioggia danzano il waltzer
Lo volevo sentire sulle spalle, adesso ho chiuso gli occhi
tra i limiti in cui fa freddo, sicuramente la temperatura sentita
sembra la fiamma blu che brucia nel mio petto.
(non è) troppo tardi, troppo tardi, troppo tardi.
Dico ancora "Ti amo"
parole banali che non raggiungono, non raggiungono la tua schiena
anche il desiderio che ho gridato di nuovo viene lavato via dalla pioggia, così da essere dimenticato incantevolmente.
Le rose sono stanche di cadere, giusto?
Il dolce dolore lascia i ricordi
Lento” una cosa che non dovrebbe accadere
anche il cammino da provocare
prima di dimenticare il profumo restante sul palmo della tua mano
riscriverò persino quella trama
(non è) troppo tardi, troppo tardi, troppo tardi
Ancora, se lo desiderassi, conosco le ferite, le lacrime incessanti... conosco la mia debolezza
ma non voglio rendere inutile l'essere toccato da te e la stagione trascorsa
Non posso contare tutto quello che mi hai dato
voglio esserti accanto almeno nei ricordi
Posso cancellare il dolore, posso disattivare l'amore
Mi chiedo se ci si può abituare facilmente, mi chiedo se dimenticherò
(non è) troppo tardi, troppo tardi, troppo tardi.
Dico ancora "Ti amo"
parole banali che non raggiungono, non raggiungono la tua schiena

Ho pianto nuovamente, anche i desideri diventeranno presto un arcobaleno, fin quando la luce splenderà

sabato 28 settembre 2013

Agony

Agony (Agonia)






Tu mi hai detto così: "Per favore amami fino alla morte"
Cosa speri di ottenere da me?
E' la disperata ultima scena?
Rispondi, rispondi, rispondi... Non voglio morire.
Da don vidivi da don, ancora, da don vidivi da don
l'urlo dell'insonnia, è il prossimo il mio turno?
Cos'è un'arma letale?
Oh merda! E' stato fatto troppo.
Oh merda! Non ti avvicinare a me.

Mi ha davvero amato onestamente?

Puoi davvero  chiamarlo amore?
Rispondi, rispondi, rispondi... Non voglio morire.
Da don vidivi da don, ancora, da don vidivi da don
l'urlo dell'insonnia, è il prossimo il mio turno?

Oh merda! E' stato fatto troppo.
Oh merda! Non ti avvicinare a me.
L'arma letale sono e labbra, il tuo amore mi stupra.

Cantiamo ancora una volta per te,
questa è l'ultima copulazione.
Perché non riesci a capirlo?
Non riesci a sentire le mie grida?
Ancora... finché l'odio non va via.
Non toccarmi!
Non toccare il mio cuore!
Non mostrarmi quella faccia!
Non voglio morire.

Mi ha davvero amato onestamente?
Puoi davvero  chiamarlo amore?
Rispondi, rispondi, rispondi... Non voglio morire.
Da don vidivi da don, ancora, da don vidivi da don
l'urlo dell'insonnia, è il prossimo il mio turno?

[Non voglio morire]

Oh merda! E' stato fatto troppo.
Oh merda! Non ti avvicinare a me.

questa è l'ultima copulazione.
Perché non riesci a capirlo?
Non riesci a sentire le mie grida?
Ancora... finché l'odio non va via.
Non toccarmi!
Non toccare il mio cuore!
Non mostrarmi quella faccia!
Non voglio morire.

giovedì 15 agosto 2013

Dripping Insanity

Dopo una lunga assenza, eccomi di ritorno! ^_^
Allora, questa canzone è il seguito di "Bathroom", la storia è la medesima, ma da un altro punto di vista, al momento sto lavorando anche alla precedente, ma ho poco tempo quindi per non lasciar passare troppo tra un aggiornamento e l'altro ho deciso di postare questa ora! 



Dripping Insanity (Gocciolando Follia)


Gocciolando follia nella tranquillità
la solitudine umida di rosso ride
gli occhi impuri non vedono il sonno, dimenticando anche il domani
l'ideale che nuota sulla superficie dell'acqua, affoga nella realtà sfuocata
Dove stai guardando tristemente?
Non ti raggiungono
i ricordi dilaniati uno ad uno, rossi su una parete bianca
La tua temperatura corporea fluisce via, mi fissi dimenticando di sbattere le palpebre
Lo smarrimento permane nella debolezza, non c'era alcuna esitazione*
in modo da dimenticare persino il dolore e le lacrime che hai sopportato
Perché mi stai guardando tristemente?
Allungo una mano verso di te, i ricordi dilaniati uno ad uno
defluiscono senza meta
Mi ero sbagliato?
Non guardarmi con occhi sofferenti,
insegnalo...
Dove si trova la verità?
Lasciami ascoltare il tuo cuore,
io ero solo e
andrebbe bene, anche se fosse una bugia
non ho cercato di vedere o fare nulla, il prezzo da pagare destinato al debole me
così ranicchiata, le guance sono fredde, non trovo neanche un sospiro.
Dovrei comunque essere abituato alla solitudine, perché sono pieno di lacrime?
I ricordi svaniscono uno ad uno, il me sorridente non c'è più
Così rimarremo tu ed io nella solitudine.

* Questa frase poteva essere interpretata in modi differenti, il significato che però ho scelto di attribuirle è che la protagonista che si è suicidata ha compiuto questo gesto senza alcun ripensamento, perché chi di fronte al suicidio si sente smarrito è un debole. Conoscendo la società giapponese, e prendendo in considerazione l'ideale del suicidio d'onore dei samurai (pratica che è pervenuta fino ad oggi nella mentalità nipponica), ho pensato che questa fosse la traduzione migliore.


domenica 2 giugno 2013

Hello to My self

Ora studio pure coreano, perciò ho deciso di cimentarmi in qualche traduzione sul k-pop ^_^
Il lavoro è mio! >_<








Hello to my self




Ciao, questo è il Febbraio dell’anno duemiladodici, un inverno molto freddo

Dove sei e quanto sei vicino al sogno che volevi così tanto?

Io sono ancora qui, caduta, a piangere di nuovo

Ferita e stanca, non posso nemmeno alzarmi

Ma mi hai guardata sorridendo.

Ciao a me stessa, ciao a me stessa, “non piangere”, mi conforterai?

Ciao a me stessa, ciao a me stessa, “ce la puoi fare”, mi dirai?

Ciao, ciao, non piangere, ciao, ciao, alzati in piedi.

Come stai? Cosa pensi raggiungendo il tuo sogno? Davvero non fa male anche se ti pizzicano?

Forse è ora a volte sei stanco perché la chiami quotidianità

Se mai sarai solo e stanco, riuscirai a ricordarti di me che sogno ad occhi aperti qui?

Ciao a me stessa, ciao a me stessa, sorriderai pensando a me, che sto qui?

Ciao a me stessa, ciao a me stessa, sarai felice finché il cuore sarà pieno di lacrime?

Ciao, ciao, alleggeriscilo, ciao, ciao, proprio così

Ciao a me stessa, ciao a me stessa

Sorriderai pensando a me, che sto qui?

Ciao a me stessa, ciao a me stessa

Riuscirai a ricordarti di me che sogno ad occhi aperti qui?

Ciao, questo è il Febbraio dell’anno duemiladodici, un inverno molto freddo.


martedì 19 marzo 2013

In the Middle of Chaos



In the middle of chaos







La poca libertà che conosco
Tutto quello che dovrei mantenere
Potrebbe venir persa un giorno
Sono tutti quanti uguali
Io sto in piedi su questo palco e me ne sono accorto
Sono io quello che canta la verità?
È sbagliato! Io sono qui.
Offriamo una non-finzione
Una canzone come premio sventurato
Vomito dolore originale
L’unico modo per mettersi alla prova
Ho una persona che amo ed una famiglia
Nulla di diverso rispetto a te
Proprio come un essere umano
Ho molte persone da odiare
Nulla di diverso rispetto a te
Proprio come un essere umano
Onore e posizione non sono importanti
Te lo ricordi?
Lo diventano figlio di puttana
La poca libertà che conosco
Il sogno che dovrei mantenere
Potrebbe andar perso un giorno
Sono io quello che sta cantando la verità?
È sbagliato! Io sono qui
Nessuno può essere salavato con una bugia
Offriamo una non-finzione
Una canzone come premio sventurato
Vomito dolore originale
Per accertarsi delle ferite reciproche
Offriamo tutto ciò che c’è di me
Una canzone come premio sventurato
Nel mezzo del caos
L’unico modo per mettersi alla prova.



giovedì 31 gennaio 2013

Nausea and Shudder



Nausea and Shudder





Fino a essere aldilà della luce
Fino alla libertà senza nome
Fino a inghiottire l’ansia
Fino a volare più in alto di chiunque altro
Estraendo le ali piene di buchi nella cenere salta con gli occhi indiscreti
Forse il cielo ha il fondo coperto di fango ma se ci vivi è il paradiso
Il rivestimento si è staccato, ero oppresso giorno dopo giorno dalla monotonia, la mia voce era sopraffatta
Continuo a scavare le ferite, la realtà davanti ai miei occhi è tutto
Fino al fiorire dell’oscurità
Fino alla libertà senza nome
Fino a inghiottire l’ansia
Così a lungo da toccare il battito del cuore
(loop) mi chiedo (loop) odio me stesso
(loop) alla fine della sofferenza ho atteso a lungo la porta del paradiso
Gli uccelli che si dirigono a ovest in massa presto conosceranno la solitudine
Guardando le loro deboli ali diranno: “Qua c’è tutto ciò che avevamo sperato?”
L’ombra cade sul paesaggio che nessuno ha visto fino alla fine del mondo
E ho pregato vivamente per il giorno destinato a scomparire
Nel lento, profondo cielo
Tremo per un futuro brancolante
Nel lento, profondo cielo
Se solo fossi rimasto saldo sarebbe un bene
Nel lento, profondo cielo
La libertà senza nome che mi sono lasciato alle spalle
Nel lento, profondo cielo
Ridevo mentre dicevo:
Gli uccelli che si dirigono a ovest in massa presto conosceranno la solitudine
Guardando le loro deboli ali diranno: “Qua c’è tutto ciò che avevamo sperato?”
L’ombra cade sul paesaggio che nessuno ha visto fino alla fine del mondo
E ho pregato vivamente per il giorno destinato a scomparire.