venerdì 11 maggio 2012

Tsurezure naru hibi naredo


Altra canzone di Miyavi, lo trovo il più semplice da tradurre perciò continuo ad occuparmi delle sue canzoni XD
Prometto che la prossima sarà dei Gaze, adoro troppo quei ragazzi U_U


 
Tsurezure naru hibi naredo






Perché si vive? Perché si morirà?
Come l’erba, i fiori, gli animali e tutti quanti; ancora non l’ho capito.
Però tutti noi non facciamo che vivere disperatamente al meglio
Nella quotidianità dei giorni che si ripetono girando in cerchio
Non viviamo unicamente perché moriremo, ma moriremo anche per vivere
Mentre sto cercando un significato in tutto ciò.
Tuttavia la vita non è unicamente dolorosa
Come non è soltanto fatta di divertimento
Se ci stanno le montagne c’è anche qualche valle
Qui ci c’è il mare, il cielo ed anche io.
Anche se ci saranno delle notti in cui vorrai scappare
Non c’è notte che non termini
Perciò noi stiamo sognando il domani.
Io continuo a camminare, continuo a camminare
I ricordi di quell’estate stanno sbiadendo insieme al paesaggio
Non scomparite, non scomparite sto anche tentando di pregare
Perché i ricordi scoppino come le bolle
Se chiudo gli occhi lì ci sono tutti quanti
Se tendo le orecchie sento le risate
Se raggiungo le mani probabilmente potrò a toccare
Se mi sveglio sono da solo
Nella desolazione e nella nostalgia sento questa stretta al petto.
Tuttavia stiamo ancora sognando ed io continuo a camminare
Continuo a camminare insieme ai miei pensieri
Anche i ricordi di quell’estate stanno sbiadendo
Non scomparite, non scomparite sto anche tentando di pregare
Perché i ricordi scoppino come le bolle
io continuerò a cantare qui per sempre così da non dimenticare, mi sentite?
Se un giorno riuscirete a udire questa canzone
A quel punto spero che rideremo di nuovo insieme
E che non sia immutato il tempo in cui abbiamo scherzato
Oppure posso rispondere ad una barzelletta stupida?

venerdì 4 maggio 2012

Coo quack cluck- ku ku ru


 Oh, eccomi ritornata dopo tempo immemore con una nuova canzone del Mivvio. Credo che sia bellissima; vi allego la versione più recente, è anche più tranquilla, comunque sappiate che il pv ha un ritmo ben diverso U_U





Il brutto anatroccolo.
C’era una volta un uccello che non aveva le ali da un lato –con una sola ala,
perciò, perciò, anche se lo spingevi facendo “WA!” lui non fuggiva, piangeva invece di volare
ancora con questa sua brutta voce roca: “Ku ku ru”
“Non rimpiango qualcosa riguardo al cielo” diceva.
La canzone dell’anatroccolo con un ala che non poteva volare, in vista di quel cielo, cosa stai pregando?
La canzone del brutto me, senza ali, cosa stai cantando? Che cosa stai cantando?
Nessun dolore, nessuno guadagno.
Ku ku ru … io mi sforzerò per combattere con un volto rinfrescato
“E’ la freschezza del cigno” diceva.
“Se l’incanto è per me si è disciolto a cosa mi serve? Poiché non mi sveglio dal procedere di questo sogno, sai, continuo a sognare senza guardami indietro.”
Nessuna croce, nessuna corona.
E nessuno sa, nessuno giudica, nessuno va.
Nessun “se”.
C’era una volta un uccello con una sola ala,
perciò, perciò, anche se lo spingevi facendo “WA!” lui non fuggiva, piangeva invece di volare
ancora con questa sua brutta voce roca: “Ku ku ru”.